Stamattina presso il Ministero degli Esteri sono stati presentati i nuovi bandi per l’internazionalizzazione delle imprese italiani.

Il bando che andremo ad analizzare riguarda le imprese che vogliono aprire un proprio e commerce. Se sei interessato all’export ma ad altri bandi continua la navigazione nel blog e troverai sicuramente quello che ti interessa!

Chi può partecipare?

Imprese, di qualsiasi dimensione che hanno depositato almeno 2 bilanci. (in caso non ci sia l’obbligo, fanno fede le dichiarazioni dei redditi). Inoltre le imprese devono avere sede in Italia, essere in regola con gli adempimenti fiscali e contributivi. Inoltre sono esclusi i seguenti settori: Silvicoltura, agricoltura, pesca e mattatoi.

Cosa è possibile fare?

1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place
-creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;
-componenti hardware e software;
-creazione e configurazione app;
-spese di avvio dell’utilizzo di un market place.
2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un market place (anche in caso di piattaforma esistente, da migliorare)
-spese di hosting del dominio della piattaforma;
-commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;
-spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;
-aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
-spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
-spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;
-consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;
-registrazione, omologazione e per la tutela del marchio;
-spese per certificazioni internazionali di prodotto.
3. Spese promozionali e formazione relative al progetto
4. spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
5. spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

Quanto è ottenibile?

Il progetto presentato deve essere di minimo 10.000 Euro. L’investimento massimo è di 500.000 Euro, commisurato al 20% dei ricavi medi degli ultimi due anni. La quota di cofinanziamento a fondo perduto è del 10%. Il resto della cifra è finanziato con un tasso dello 0,46, da restituire in 4 anni, di cui due di preammortamento. NB: il progetto deve avere uno Stato estero come target del progetto di e commerce

Requisiti del fornitore

L’impresa può scegliere il fornitore, ma deve possedere i seguenti requisiti: Due bilanci depositati e almeno due piattaforme già realizzate

La scheda che hai appena letto è un riassunto e in qualche caso una semplificazione, per la documentazione completa consulta la circolare al seguente link 

Come presentare la domanda?

Attraverso il portale Simest a partire dal 27 luglio alle ore 9