Attenzione: i progetti presentabili sono di importo minimo di 500.000 Euro e Massimo di 10 milioni. Quindi se non rientri in questo range, inutile continuare a leggere.

Chi può partecipare?

Imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, nonché imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici ed i parchi tematici. Gli edifici oggetto dell’intervento devono essere mantenuti nel patrimonio aziendale per almeno 3 anni per le pmi e da almeno 5 per le grandi imprese.

Cosa è finanziabile?

I progetti devono mirare alla riqualificazione energetica e/o antisismica degli edifici,

alla digitalizzazione e al rinnovo delle strutture. All’interno di questo ambito è possibile finanziare:

◆ Servizi di progettazione, nella misura massima del 2%;
◆ Suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5% dell’importo complessivo ammissibile del Programma d’investimento
◆ Fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50% dell’importo complessivo ammissibile del Programma d’investimento;
◆ Macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
◆ Spese per la digitalizzazione previste dall’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale, nella misura massima del 5%.

Tutte le spese si intendono al netto dell’iva.

Quanto è finanziabile?

Come detto gli interventi devono avere una dimensione minima di 500.000 Euro. Il contributo diretto (a fondo perduto) agli investimenti è dato da queste percentuali a cui va aggiunta una premialità del 5% in caso di investimenti di carattere digitale.

a) 30 (trenta) per cento per le imprese di dimensione micro;
b) 23 (ventitré) per cento per le imprese di piccola dimensione;
c) 18 (diciotto) per cento per le imprese di media dimensione;
d) 10 (dieci) per cento per le imprese di grande dimensione

A questo contributo è possibile aggiungere un finanziamento del 50% dell’importo richiesto al tasso agevolato dello 0.50% annuo da restituire con rate semestrali in 15 anni. La restante quota parte dell’investimento deve essere coperto da risorse proprie o un finanziamento bancario a tasso di mercato.

Come partecipare?

Informarsi presso la propria banca se aderisce all’iniziativa. ll bando è pubblicato presso il sito del soggetto attuatore Invitalia, sarà possibile presentare la domanda dal 20 marzo