Chi può partecipare?
Aziende agricole che si trovano in Regione Campania, iscritte al registro imprese che devono aver già costituito, aggiornato e validato il fascicolo aziendale
Quanto è finanziabile?
La spesa ammessa, prevista per la realizzazione del piano di sviluppo aziendale, dovrà risultare
pari ad almeno:
– Euro 15.000,00 per le aziende la cui superficie aziendale ricade
prevalentemente nelle macroaree C e D
– Euro 25.000,00 per quelle la cui superficie aziendale ricade prevalentemente
nelle macroaree A e B
La penisola sorrentina, ad eccezione di Meta che è in zona A, ricade in zona C.
L’importo massimo dipende dal business plan e deve essere coerente con il fatturato e il numero di dipendenti presenti in azienda. Il finanziamento corrisposto è del 50% sul totale richiesto.
Cosa è finanziabile?
1. costruzioni/ristrutturazioni di immobili produttivi (strutture di allevamento, opifici serre e depositi) con esclusione di quelli per uso abitativo;
- miglioramenti fondiari per:
a. gli impianti fruttiferi;
b. la realizzazione degli elementi strutturali per la gestione dei pascoli aziendali;
c. la sistemazione dei terreni aziendali allo scopo di evitare i ristagni idrici e l’erosione del
suolo (sono esclusi i drenaggi); - realizzazione di strade poderali (totalmente comprese nei limiti dell’azienda) e spazi per la manovra dei mezzi agricoli;
- impianti anticracking, impianti antibrina, impianti di ombreggiamento per la tutela delle caratteristiche merceologiche ed organolettiche delle produzioni vegetali;
- acquisto di macchinari, attrezzature ed impianti per le attività di produzione, prima lavorazione,
trasformazione, commercializzazione dei prodotti agricoli appartenenti all’allegato I del TFUE,
compresi gli impianti di irrigazione esclusivamente a servizio di nuove serre e nuovi impianti
arborei. Per gli impianti irrigui devono essere applicati i requisiti minimi di efficiente uso della
risorsa idrica previsti all’articolo 46 del Reg. (UE) n. 1305/2013; - impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili dimensionati esclusivamente in riferimento alle esigenze energetiche dei processi produttivi aziendali (massimo 1MW).
- realizzazione/ristrutturazione di locali destinati alla vendita diretta delle produzioni aziendali e relative attrezzature;
- spese generali direttamente collegate all’operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione. La percentuale di contributo per le spese generali non è calcolata sul costo
degli investimenti immateriali di cui alla voce di spesa che segue; - investimenti immateriali: acquisizione di programmi informatici e di brevetti/licenze strettamente connessi agli investimenti di cui sopra;
Come partecipare?
Il bando sarà pubblicato nel mese di luglio sul portale http://www.agricoltura.regione.campania.it/