L’esperienza di De Luca in Campania è stata caratterizzata da luci e ombre. Non tutto è andato bene e non tutto funziona, credo la retorica politica del “tutto va bene” sia profondamente dannosa per la qualità della democrazia.

Detto questo, tra i candidati in campo alle regionali, per l’esperienza di governo ed i miglioramenti operati in questi anni De luca è il candidato a mio modo di vedere più credibile.

Il voto al partito democratico serve a ridimensionare molti compagni di viaggio indigesti e che poco hanno a che fare con la nostra storia. In altre parole dei voltagabbana a cui è stato consentito di salire su quello che ritengono il carro del vincitore.

L’esercizio del voto, secondo me, è un premio a chi ha governato bene, non una moneta di scambio o un aiuto all’amico, collega, vicino di casa o peggio ancora professionista verso il quale ci sentiamo obbligati. Sempre per il discorso del premio, credo sia opportuno premiare chi si è speso per la penisola sorrentina in questi cinque anni: Antonio Marciano ed Enza Amato. Io voterò per loro.

Tra le cose fatte voglio ricordare l’impegno di Antonio per la riapertura della funivia del Faito e quello di Enza Amato per il depuratore di punta gradelle.