Il Comune di Piano persevera, nonostante diverse interrogazioni e note, a pubblicare con ritardo, talvolta paradossale, le delibere di Giunta.
Sebbene non sia configurabile alcuna mancanza normativa, viene meno però il ruolo di controllo del consigliere comunale e il dovere di trasparenza dell’ente comunale.
Alcuni esempi?
L’approvazione del progetto esecutivo dei lavori in biblioteca comunale è stato votato in Giunta il 3 dicembre, pubblicato il 10 gennaio.
Il programma natalizio, è stato pubblicato dopo lo svolgimento di tutto il cartellone.
Potrei continuare. Insomma passino i tempi tecnici di collazione dell’atto. Ma qui stiamo parlando di un mese intero.
Certo è grave, ma appaiono pagliuzze … di fronte alla trave … dell’intreccio affari e politica con risvolti di possibili legami con la malavita organizzata denunciata sul Fatto Quotidiano da un articolo del 13 gennaio 2020, affiancato da un manifesto dei M5S della Penisola sorrentina.
Nelle riunioni del Circolo del PD di Piano la discussione su questi gravi problemi è stata sempre lasciata cadere ed è stata impedita ogni iniziativa (un iscritto sostenne perfino che non era compito di un partito politico …). Quali saranno i motivi di quest’evidente passività? Perché non si coinvolge tutto il Partito Democratico sul problema?