Non seguo molto la cronaca giudiziaria, ma da molto tempo non si parlava apertamente di “comitato di affari ” e camorra in storie che partono da Castellamare di Stabia ma arrivano a lambire e forse ben più che lambire la penisola sorrentina. Ovviamente le persone coinvolte di cui si fanno i nomi, piuttosto noti a dire il vero, spero dimostrino la loro completa estraneità ai fatti.

Ne hanno scritto iltalepiano e il fatto quotidiano, per chi volesse approfondire la vicenda rimando ai loro siti. Ne scrivo perché penso sia importante che non si faccia come al solito finta di niente, bisogna informarsi e tenere alta la guardia rispetto alla distrazione generale e al concetto che la camorra è solo quella che spara, mentre invece è dal riciclaggio e dagli imprenditori compiacenti che vengono le maggiori minacce. Soprattutto in penisola sorrentina.