Sarà che è iniziato il periodo del “siamo tutti più buoni”, visto che nessuno ha scritto granché, complice il periodo delle festività, inizio dicendo che: nonostante tutto con le dimissioni di Costantino è la città a perderci.

Nel nonostante ci racchiudo tutta la diversità nei metodi, nel carattere e anche nella generazione che mi separano da Costantino.

Il resto è un semplice dispiacere per un protagonista concreto di quest’ amministrazione, che ha fatto della disponibilità la sua chiave di lettura politica. Di sicuro mi ha insegnato che la politica è tutt’altra cosa rispetto ai rapporti umani, quelli vanno oltre e restano.

Il mio augurio di Natale per Costantino è di restare ad impegnarsi per la città, con tempi e modalità diverse. Credo sia utile, per tutti.