Ho iniziato il consiglio comunale di ieri, richiamando la maggioranza al rispetto dei tempi nella risposta alle interrogazioni, ad una delle mie sono passati più di due mesi per avere una risposta e le risposte scritte non vengono mai depositate. La democrazia è fatta di regole ed è abbastanza seccante dover ogni consiglio comunale iniziare richiamandone qualcuna.

Abbiamo chiesto, come opposizione di conoscere lo stato dei pagamenti del canone e delle utenze da parte della scuola paritaria. E’ emerso che per quanto riguarda il riscaldamento non risultano pagamenti, ha fatto bene il consigliere Esposito ha ricordato che si paga prima e poi eventualmente (ad esempio in caso di lavori) si può avere uno storno. Allo stesso modo non risulta effettuata la voltura del contatore elettrico dei campetti delle rose, sebbene i pagamenti siano in regola.
Come vi avevo anticipato ho chiesto conto dell’utilizzo dei fondi della protezione civile per utilizzare la “Orion” come ausilio durante le manifestazioni estive, nell’attuazione dei piani di sicurezza e nell’installazione di sedie e transenne. E’ mancata completamente la risposta politica su una semplice domanda: se vengono dati a privati i fondi della protezione civile, come è possibile rilanciare il nucleo comunale?
Rispetto all’uso dei fondi per l’ausilio durante le manifestazioni estive, farò un approfondimento ulteriore perché ho forti dubbi.
Di certo la vicenda ci fa capire che anche un ‘superfunzionario’ come Giacomo Giuliano, se sottoposto ad un ‘superlavoro’ fa cose strane, infatti per altre manifestazioni, per pagare lo stesso tipo di servizio ha usato i fondi della cultura.
Infine, si è chiesto conto della mancata commissione sul traffico, ennesima dimostrazione che quanto viene deliberato dal consiglio comunale poi non viene mai attuato. Dopo un lungo impasse, si è stabilito che il presidente della commissione sarà deciso dai membri stessi. Intanto se ne è andato un altro mese e di dispositivi per limitare il traffico manco l’ombra. Delle fantomatiche riunioni tra i Sindaci, non vorrei che il malato morisse mentre i medici studiano.
Qualche parola voglio spenderla sulla mozione preparata da Monia Cilento in merito al futuro appalto della mensa scolastica. L’approccio propositivo e colto, di chi ha studiato e approfondito con interesse la passione viene ripagato con l’ennesima porta chiusa in faccia.
Come al solito “lo stiamo già facendo” diventa un mantra dietro il quale nascondersi. Invece che riconoscere la professionalità e la qualità del lavoro svolto dall’opposizione si preferisce fingere che le idee degli altri siano le proprie ed affermare “lo stiamo già facendo”. La pubblica amministrazione parla con gli atti e qui di atti non ce ne sono.
A questo punto ho dovuto abbandonare l’aula per un problema personale, però su Penisola Verde vi invito a considerare questi dati:
anno 2017 | 2.202.483,41 |
anno 2016 | 2.209.405,92 |
anno 2015 | 2.288.196,65 |
Attendendo il consuntivo 2018, come potete vedere nonostante il taglio dei servizi (si è diminuito un giorno di raccolta di indifferenziato) i costi stentano a calare in maniera sostanziale. Visto che non sono riuscito ad intervenire farò un’interrogazione per il prossimo consiglio.