Stamattina i lavoratori del supermercato di via delle Rose, ex dico, attualmente di proprietà della due Mari, hanno manifestato davanti la sede dei proprietari del terreno e dei locali che ospitano il Supermercato. A dare particolare risalto alla vicenda, il fatto che la proprietà è delle Suore agostiniane di Piano di Sorrento. Invece a mio avviso l’accento va posto sulle 13 persone che attualmente sono occupate nel supermercato e rischiano il posto di lavoro.

Dalla ricostruzione fatta stamattina abbiamo appreso che il contratto di locazione scade nel 2019, quindi fino a quel momento i lavoratori non corrono alcun rischio, cosa diversa invece in seguito alla scadenza del contratto che potrebbe essere sottoscritto da una diversa società che non garantisce il subentro delle attuali maestranze. Sempre da quanto detto stamattina, il convento ha già una sorta di preaccordo, non ancora confermato con altro gestore.

Fermo restando che ognuno fa ciò che ritiene maggiormente opportuno dei suoi beni e tralasciando ogni riflessione sulla necessità della chiesa di accumulare ricchezze e proprietà, bisogna sicuramente associarsi all’appello dei lavoratori che hanno rischiato il posto di lavoro due mesi fa e adesso tornano a vederlo a rischio, immedesimandosi nella frustrazione e nelle preoccupazioni che sicuramente hanno. Qualora il convento voglia fittare ad altro gestore, tra le clausole del nuovo contratto deve esserci l’impegno ad assumere il personale attuale, altrimenti addio carità cristiana.

Infine, i rappresentanti sindacali hanno comunicato che ieri alle 23.00 è arrivata una comunicazione all’azienda da parte del rappresentante legale delle suore, del contenuto ancora non sono entrati in possesso quindi probabilmente lunedì si capirà di più. Il supermercato non chiude, ma probabilmente passerà ad altro proprietario, ma ripeto, attenderemo gli sviluppi per avere notizie più chiare