Iniziamo l’approfondimento sul bilancio, partendo dall’indebitamento del Comune di Piano di Sorrento. Voglio specificare che il Comune è come un’azienda sana, non ha problemi a pagare il debito fatto e ha capacità finanziaria per farne altro. Interrogarsi però sulla mole di debito accumulata nei decenni ci serve per evitare gli errori del passato.
Analizzando i dati del bilancio consuntivo, quindi cristallizzati e non soggetti ad interpretazioni, emerge che per il 2017, tra ammortamento ed interessi il Comune ha dovuto sborsare 980.000 Euro. Quasi un milione. Questa cifra, capirete bene che di anno in anno limita le ambizioni di qualsiasi amministrazione andasse al governo. Il debito complessivo residuo è di dieci milioni di euro, circa.
Il problema attuale, è che non è previsto alcun piano di riduzione del debito, infatti dal consuntivo emerge la previsione di vendita di immobili per abbattere il debito, poi non verificatasi. Inoltre, nel 2018, è stato deliberato di stipulare un nuovo mutuo di 500.000 che andrà a sommarsi al debito pregresso.
Questa amministrazione, si inserisce appieno nel solco di chi ha deciso di far pagare i propri insuccessi alle generazioni future. Il freno a mano che si contribuisce a tirare, renderà il lavoro della prossima amministrazione ancora più difficoltoso. Personalmente, ritengo che amministrare ‘ a debito’, sia un modo di fare sconsiderato e da cui mi sento lontano anni luce. Mi dispiace che gli attuali Assessori non abbiano detto una parola, ma continuano con complicità a portare avanti questo tipo di scelte.